SIAMO IL FUTURO

Molte volte gli adulti dicono a noi giovani che siamo il futuro della Terra. Le generazioni  passate hanno portato il nostro pianeta al limite, utilizzando in modo dissennato le sue risorse e ignorando le future conseguenze. Certo, ora che i problemi sono sotto gli occhi di tutti, le stesse persone che hanno determinato questa situazione si dimostrano, in apparenza, pronti a “trovare la soluzione”: Agenda 2030. Grande, geniale idea, questo non lo nega nessuno. Ma è tutto rose e fiori? Ovviamente no. Recentemente sono stata ad una conferenza dove l’argomento principale era la sostenibilità. La cosa che più mi ha colpita è stato un uomo. Uno solo, in mezzo a tutti, che, invece di ripetere le solite cose, quelle che ci sentiamo propinare ogni giorno, ha avuto il coraggio di dirci la verità. Guardando negli occhi noi ragazzi, serio e senza tentennare, ci ha detto in faccia che tra sei anni e mezzo, allo scadere dell’Agenda 2030, il pianeta arriverà ad un grado e mezzo di riscaldamento globale (dato IPCC). Non possiamo farci niente, è scientificamente provato da modelli scientifici! Ha aggiunto anche, e qui riporterò le sue parole, per quanto possibile: “…e la preghiera che io faccio a tutti i politici è: fatevi un’altra domanda. Chi paga la transizione ecologica? Noi, certo. Ma chi paga se non la facciamo adesso? E la risposta è voi. Voi, ragazzi, pagherete 15 volte più di quello che dovremo pagare adesso per fare la transizione. Quindi, quello che sta succedendo adesso, il riscaldamento, il debito globale ambientale, lo scarichiamo su di voi moltiplicato per 15 volte”.

Questo intervento mi ha stupita molto per il coraggio del relatore nel presentarci una verità che continuano a nasconderci.