Lettera a Sammy

Ciao Sammy,

ormai è passato più di un mese da quando sei volata in cielo e anche qui vogliamo ricordarti, raccontando che bellissima persona eri e sei stata per noi, perciò ora fermati lì e ascoltaci, per una volta lascia parlare noi.

A scuola, in cui abbiamo vissuto insieme, sin dal primo giorno ti sei distinta per la dedizione che mettevi in tutto ciò che facevi.

Quante volte nonostante la tua bassa statura non ci siamo sentite all’altezza, per i rapporti che riuscivi a creare con i professori, la tua capacità di parlare in maniera coinvolgente, diplomatica e matura, la tua velocità sorprendente nell’apprendere ogni cosa.

E poi tu sapevi trovare sempre le parole giuste al momento giusto.

Nonostante non potessi correre per il tuo ginocchio malandato, hai sempre corso più degli altri trascinando il gruppo.

Come descriverti? Ai nostri occhi eri forte, testarda e determinata, competitiva, divertente e pazzerella, spensierata, avventurosa e solare, ma anche riservata e umile, altruista, affidabile, gentile, e ne avremo altri mille.

Il tuo essere estroversa e socievole, ti dava la capacità di coinvolgere chiunque, la premura e la disponibilità ad aiutare chi ne aveva bisogno faceva di te una persona ammirevole e da prendere come riferimento.

Avevi fretta, fretta di fare tante cose fatte bene, per sfruttare al massimo la tua giovane vita, perché tu eri fatta così: la vivevi giorno per giorno.

C’erano tante cose che ti frullavano nella testa, basti pensare alla tua passione per i motori.

Ricordiamo quanto fossi orgogliosa di te quando sfoggiavi la tua patente, quanto fossi felice la prima volta che sei venuta a scuola in sella alla tua moto e quanto fosse intoccabile il tuo casco.

Ed erano molte altre le passioni a cui dedicavi il tuo tempo libero come la musica, i libri, il nuoto e in particolare la scrittura: quest’ultima era molto personale, ma noi sappiamo bene la spontaneità e la bellezza racchiusa nei tuoi testi dove lasciavi trapelare la tua delicatezza.

Sei sempre stata molto ambiziosa e rivoluzionaria, con la tua voglia di cambiare il mondo per renderlo migliore e i tuoi grandi obiettivi e progetti per il futuro.

Ti lamentavi se facevamo qualcosa di sbagliato e ci rimproveravi se non davamo il massimo, ma nonostante questo eri sempre disponibile e pronta ad aiutarci, consigliarci e sostenerci.

Eri una ragazza matura e responsabile, ma non ti tiravi mai indietro se c’era qualche stupidaggine da fare, anzi ti buttavi senza paura, sempre con il sorriso sulle labbra e la voce squillante.

Ci manchi piccolo angelo,ci manca fare le corse fino alla stazione perché la corriera non parta senza di noi, ci manca stare tutte schiacciate sotto lo stesso ombrello per non bagnarci quando piove e soprattutto ci manca una componente del nostro storico quartetto, in cui bastava uno sguardo per capire tutto e in cui si rideva sempre tantissimo.

Custodiremo per sempre nel nostro cuore questi piccoli momenti come il tesoro più prezioso che ci hai lasciato, per ricordarci di te ogni giorno.

Veglia su di noi ogni giorno, noi ti ricorderemo da qui!

Ti vogliamo tanto bene.